IL PUNTO ALTO DELLA FELICITA’
Di Mauro Daltin – Ediciclo Editore

Sarà un vero e proprio evento dedicato alla montagna, tra pagina scritta, immagini fotografiche, video e voci,  quando verrà presentato il libro Il punto alto della felicità edito da Ediciclo Editore e scritto da Mauro Daltin.

Il friulano Daltin, ideatore e animatore dell’associazione Bottega Errante, editor, scrittore di viaggi e docente di presso il Master in Editoria dell’Università Cattolica, trova nella montagna il simbolo perfetto dell’evoluzione di una vita e lo fa protagonista di un suo personale viaggio di ricerca e riflessione. Al personaggio di Pietro affida il compito di sperimentare salite e discese, “dove il fantasma della felicità appare e scompare, vicino ma inafferrabile”.

Tra le pagine de Il punto alto della felicità emergono il monte Dolada, in Alpago, in provincia di Belluno, spartiacque tra l’infanzia e l’adolescenza, dove lui, bambino di nove anni, intuisce il significato della morte e dell’amore; il passo Vršič, in Val Trenta in Slovenia, dove Pietro, trentenne, in compagnia di un amico e del fantasma di Julius Kugy, impara che le certezze possono sciogliersi come neve al sole; il monte Canin, fra Friuli e Slovenia, in cui il protagonista, camminando con il padre, capisce il senso del tempo, e l’impossibilità di tornare indietro; il Montasio, nelle Alpi Giulie, una salita sospirata dalla finestra di un piccolo borgo di dieci abitanti e mai compiuta. Perché il silenzio si è portato via tutti i sogni.

Giovedì 28 febbraio Daltin accompagnerà la presentazione del suo libro con una serie di affascinanti immagini fotografiche che ritraggono i luoghi delle vicende narrate: Alpago, Triglav e Isonzo, i monti Canin e Montasio – e video. Tra queste, ci sono quelle che offrono la visione della ricostruzione dell’apertura della via direttissima nord del Montasio, detta “Di Kugy”, Oitzinger, Komac e Graziadio, dando così forma a un originalissimo itinerario appositamente pensato il pubblico del Club Kristalia interessato a ripercorrere vie e sentieri così ricchi di suggestioni.

La voce di Alessandra Menis, impegnata in alcune letture durante la serata, completerà e arricchirà il racconto di Daltin.

Mauro Daltin
Nasce nel 1976, in Friuli. Lavora nell’editoria da alcuni anni come editor. Ha fondato e diretto il quadrimestrale PaginaZero-Letterature di frontiera. Ha pubblicato L’eretico e il cattolico. Intervista a Elio Bartolini (Kappa Vu); per il Touring Editore la guida Friuli Venezia Giulia; e nel 2009 la raccolta di racconti Latitanze (Besa). Nel 2010 ha curato insieme a Lorenza Stroppa il libro agenda Ciclomundi. L’agenda del viaggiatore a pedali (Ediciclo). Nel 2013 ha pubblicato, sempre per Ediciclo, Officina Bolivar, Storie sudamericane di destini, polvere e cieli capovolti. Cura corsi di scrittura creativa legati al tema del viaggio, del reportage e della narrativa breve. È docente di scritture di viaggio al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano. È l’ideatore dell’Associazione culturale Bottega Errante (www.bottegaerrante.it) che organizza eventi culturali e laboratori.

 

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